A Venezia, nel centro storico della città eterna
L’enoteca Monna Bianca inizia il suo percorso nel gennaio del 2007.
L’idea però è nata circa un anno prima quando vivevo a Venezia - centro storico - dopo aver frequentato un Master in economia e gestione del turismo, mentre mi occupavo di svolgere un’attività di consulenza presso l’Assessorato al turismo e cultura del Comune di Venezia.
Vivere nella città eterna, luogo d’arte, di musica e musei, oltre che di eccentricità e decadenza, dalle forti contraddizioni, sempre estrema e al tempo stesso stranamente in perfetta armonia, è stata un’esperienza di vita davvero unica, quasi come sospesa in una bolla fuori dal tempo cronologico.
Oltre ad aver avuto la possibilità di conoscere quasi ogni angolo della Serenissima, ho imparato anche a godere di ogni momento libero, conoscendo persone nuove e frequentando i famosi Bacari, tipiche osterie veneziane dove, da tempo immemorabile, è possibile gustare degli appetitosi aperitivi.
Vivere nella città eterna, luogo d’arte, di musica e musei, oltre che di eccentricità e decadenza, dalle forti contraddizioni, sempre estrema e al tempo stesso stranamente in perfetta armonia, è stata un’esperienza di vita davvero unica, quasi come sospesa in una bolla fuori dal tempo cronologico.
Oltre ad aver avuto la possibilità di conoscere quasi ogni angolo della Serenissima, ho imparato anche a godere di ogni momento libero, conoscendo persone nuove e frequentando i famosi Bacari, tipiche osterie veneziane dove, da tempo immemorabile, è possibile gustare degli appetitosi aperitivi.
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Perchè non ricongiungersi con la stessa armoniosa vita a Lavagna?
Ed ecco l’idea, arrivata improvvisamente: perché non aprire un localino simile, accogliente, familiare e raffinato nella mia cittadina d’adozione in Liguria?
Così sono tornata Lavagna, dove è nata mia mamma e dove viviamo tutt’oggi. Risediamo nella casa appartenuta ai nostri avi, una dimora storica cinqucentesca che si trova nel cuore del centro storico della città di Lavagna, in provincia di Genova, a meta strada tra Portofino e le Cinque Terre.
L’enoteca Monna Bianca è stata dunque realizzata nelle ex-cantine dell’edificio che si trovano al piano terreno. Al suo interno si percepisce la storia di questi luoghi attraverso i soffitti a vela realizzati a mano e perfettamente conservati, i muri spessi quasi un metro, la tipica porta in legno e vetri ancora soffiati a mano delle botteghe di una volta e il desiderio di realizzare un luogo con un’atmosfera raccolta e cordiale dove sorseggiare ottimi calici di vino accompagnati da piccole ma sfiziose proposte gastronomiche, lontani da confusione e banalità. L'enoteca è anche un punto di riferimento per giovani musicisti ed artisti con musica dal vivo e mostre fotografiche.
Così sono tornata Lavagna, dove è nata mia mamma e dove viviamo tutt’oggi. Risediamo nella casa appartenuta ai nostri avi, una dimora storica cinqucentesca che si trova nel cuore del centro storico della città di Lavagna, in provincia di Genova, a meta strada tra Portofino e le Cinque Terre.
L’enoteca Monna Bianca è stata dunque realizzata nelle ex-cantine dell’edificio che si trovano al piano terreno. Al suo interno si percepisce la storia di questi luoghi attraverso i soffitti a vela realizzati a mano e perfettamente conservati, i muri spessi quasi un metro, la tipica porta in legno e vetri ancora soffiati a mano delle botteghe di una volta e il desiderio di realizzare un luogo con un’atmosfera raccolta e cordiale dove sorseggiare ottimi calici di vino accompagnati da piccole ma sfiziose proposte gastronomiche, lontani da confusione e banalità. L'enoteca è anche un punto di riferimento per giovani musicisti ed artisti con musica dal vivo e mostre fotografiche.
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